Un anno fuori dai margini

Vedere un bambino all’opera in atelier è un’esperienza unica. Ogni bambino ha il suo modo di procedere, di orientarsi nel materiale, di scegliere cosa usare. Qualcuno arriva con mille idee e, piano piano, “fa ordine” e le realizza tutte…. Qualcuno arriva con un progetto e, con calma e precisione, lo concretizza, arricchendolo di particolari…. Qualcuno sembra non avere in mente niente, ma si lascia conquistare e guidare dal materiale a disposizione.

Ogni volta è una sorpresa stupefacente.

Ma questo, forse, non accade ovunque. Forse c’è bisogno di un luogo accogliente, ricco di stimoli variegati, e di adulti preparati ad accompagnare il naturale processo creativo, insito in ogni creatura….ma a volte sopìto, o, nel tempo, omologato.

Forse c’è bisogno di adulti che creino, intorno al bambino, lo spazio necessario, senza aspettarsi un certo risultato, il raggiungimento di un obiettivo, la realizzazione di un prodotto.

Forse c’è bisogno di adulti che sappiano, loro per primi, uscire dai loro schemi, che percorrono i soliti binari, immaginano le cose “già viste”, presumono di conoscere “tutto”.

Gli orizzonti di un bambino sono molto più vasti dei margini in cui cerchiamo di trattenerli.

In Atelier Cenisio cerchiamo di fare questo.

E essere li, mentre un bambino è all’opera, è davvero uno spettacolo.